
Miglio il seme dimenticato e rivalutato
Miglio il seme dimenticato e rivalutato
Fino a 100 anni fa il miglio ha giocato un ruolo molto importante nella nutrizione, in seguito, però, è stato dimenticato. Dunque sarebbe ormai l’ora di riprendere coscienza dei suoi valori, dato che si tratta del cereale più ricco di sostanze minerali esistente sul pianeta Terra.
Miglio:è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Graminacee (o Poacee) originaria del Medio Oriente e dell’Asia Centrale. La sua coltivazione risale alle epoche preistoriche. Alcune testimonianze dimostrano che tale pianta fu molto coltivata anche dagli antichi Egizi e dai Romani.
Si tratta di un cereale caratterizzato da semini piccoli, rotondi e di colore dorato riuniti in pannocchie terminali, che possono raggiungere un’altezza di 1,5 metri, composte da spighette più piccole.
Miglio seme dimenticato e rivalutato, Un tempo ritenuto un cereale buono solo per l’alimentazione degli uccelli, i popoli africani e orientali ne fanno l’alimento base della propria alimentazione.
La natura e gli animali stessi in questo caso i volateli sanno per istinto di cosa nutrirsi per affrontare la vita selvatica e i rigidi inverni. Possiamo dire che se questo alimento in occidente un tempo era poco valutato se non da una nicchia di persone in piccola parte composta da amanti del bio e vegani ora tutto quello che è seme sta prendendo piede. Il Italia tutt’ora il miglio è molto sottovalutato ed usato, per lo più, come mangime per uccelli e per pollame.
Ora con l’avvento dell’era moderna, si sta rivalutando l’importanza dei semi oleosi e cereali integrali, tra questi anche il miglio. Si stanno scoprendo quanto siano importanti a livello nutrizionale.
I maggiori produttori di miglio sono l’India, la Cina e la Nigeria. L’Europa ha quasi del tutto abbandonato questa coltivazione a causa delle difficoltà di raccolta. I semi di miglio sono infatti talmente piccoli da confondersi con i semi di altre piante selvatiche e non commestibili creando non pochi problemi ai coltivatori.
Miglio il seme dimenticato e rivalutato
ll miglio ha una composizione simile al frumento, ma non contiene glutine, pertanto è utilizzabile anche da chi soffre di celiachia. Ha effetto alcalinizzate utile a chi soffre di acidità di stomaco.
E’ nutriente, digestivo, diuretico, antianemico. Ricco di proteine è un ottimo alimento integrativo, consigliato alle donne in gravidanza per sopperire ad eventuali carenze di sali minerali, proteine e grassi che si possono avere in fase di gestazione, inoltre sembra che aiuti a prevenire l’aborto spontaneo.

Miglio il seme dimenticato e rivalutato
Il sapore è dolce, a cottura piuttosto veloce.
Ha un ottimo potere agglomerante per questo viene spesso utilizzato per la preparazione di dolci e sformati a base di altri cereali e verdure.
I semi di miglio in commercio sono decorticati, in quanto il loro rivestimento li renderebbe indigeribili. Possono essere acquistati nei negozi di alimentazione biologica e nelle erboristerie.
Importante sottolineare che è l’unico cereale ad avere effetto alcalinizzante ed è dunque particolarmente adatto a contrastare l’acidità di stomaco.
Ha una composizione molto simile a quella del frumento ed è quindi molto utilizzato dalla cucina macrobiotica per la produzione di semole e farine biologiche, per produrre pane non lievitato.
Se decorticato non contiene glutine e viene quindi molto usato all’interno
Si tende a dimenticare che per i nostri avi è stato un alimento importantissimo, al pari di riso, orzo, legumi, aglio, porri, cetrioli e che è ricco di vitamine e sali minerali contenendo grandi quantità di magnesio, ferro, calcio, fosforo, potassio, acido silicio, e vitamine del gruppo PP, A, B1 e B2, E.
Miglio il seme dimenticato e rivalutato
Essendo il miglio considerato un forte ricostituente ed energizzante. Con esso vengono creati integratori alimentari in compresse che utilizzano le proprietà del cereale per diverse finalità. Negli ultimi anni gli studi erboristici e fitoterapici hanno ulteriormente migliorato ed esaltato l’efficacia di tali farmaci.
Ricetta: Piatto veloce e nutriente miglio zucchine e pomodori pelati x 4 persone.
In una casseruola versare 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva, 100 gr di miglio , 2 zucchine a pezzetti, 1 barattolo di pomodori pelati , 1 cucchiaino colmo di origano bianco , sale e acqua. Far bollire per 30 minuti circa facendo restringere come per un risotto e aggiungendo acqua bollente se necessario. Trasferire il miglio cotto ottenuto in una pirofila, cospargere con abbondante parmigiano grattugiato e gratinare in forno per 10-15 minuti finchè non si sarà formata una bella crosticina dorata.
Buon appetito.
Miglio il seme dimenticato e rivalutato
Curiosità
Mercurio, dio alato che in veste di messaggero congiunge il cielo alla terra, si identifica bene con il miglio, il cereale dal chicco più piccolo e mobile. La tradizione vuole che chicchi di miglio venissero messi nelle scarpe delle spose il giorno del matrimonio per attestare che fosse attiva, lesta e vivace.
Per l’alimentazione umana il miglio viene decorticato e assume quindi quel caldo colore dorato che gli è caratteristico.
Il miglio agisce sugli organi adibiti al contatto con il mondo esterno, ossia sulla pelle con le sue svariate formazioni e sugli organi di senso. E’ particolarmente indicato alle persone che svolgono lavori intellettualmente faticosi e impegnativi e alle donne in gravidanza. Altamente digeribile è ottimo per l’alimentazione dei bambini, degli anziani e dei convalescenti.
Una componente fondamentale per l’equilibrio della struttura cellulare è la sua struttura ricca di silicio.
L’acido silicico è un composto acquoso dell’anidride silicica e rappresenta una sostanza primordiale essenziale per ogni organismo vivente. Alcuni scienziati russi hanno scoperto che né materiali viventi né organismi sono in grado di esistere senza l’acido silicico.
Il miglio ricco di acido silicico dovrebbe essere parte integrante della nutrizione umana.
Per le piante l’acido silicico possiede soprattutto una funzione di costituzione e di sostegno. Ma anche nel corpo umano l’acido silicico rappresenta un elemento indispensabile per l’ordine. Insieme al calcio agisce soprattutto a favore della funzione di sostegno, a cui l’acido silicico fornisce in prima linea l’elasticità e il calcio la solidità. L’acido silicico rinforza anche il tessuto connettivo che dà struttura a tutto il corpo e avvolge i singoli organi. Il tessuto connettivo è il tessuto primordiale nel corpo. La pelle, che ci avvolge come un involucro di silicio, ne rappresenta la chiusura verso l’esterno.
Il contenuto elevato di acido silicico è all’origine anche di una pelle fresca e liscia e di capelli forti e brillanti.
Miglio il seme dimenticato e rivalutato
Miglio bruno e benefici .
Il miglio bruno viene coltivato solamente su terreni in cui viene seguita una rotazione agraria particolare, con un’alta percentuale di leguminose. Inoltre sono indispensabili un tipo di coltivazione che rispetti il suolo e l’ambiente, una nutrizione adatta alle esigenze delle piante e concimazione organica. Il miglio bruno non viene né clonato, né manipolato geneticamente, né trattato con ibridi, né sottoposto a selezioni. Grazie a questo modo di lavoro integrale, le vitamine del gruppo B, l’acido pantotenico (vitamina B 5), il ferro, il fluoro acido silicio,etc. sono contenuti nella loro forma primordiale.
Miglio bruno e utilizzo.
Il miglio bruno macinato è ancora più efficace, perché i fiocchi di miglio, nel corso della loro produzione, vengono cotti a vapore e stabilizzati. Si può aggiungere il miglio bruno macinato ai fiocchi d’avena, ma anche ad ogni altro tipo di bevanda, come ad esempio a spremute fresche di frutta o di verdura, e altrettanto bene a brodi o yogurt.
Da 2 a 4 cucchiaini di farina di miglio bruno macinato mescolati ad una mela gratugiata si possono consumare come un piccolo antipasto,Si può utilizzare completamento della prima colazione oppure come spuntino tra i pasti.
Crudo e integrale il miglio, con i suoi preziosi minerali, può influenzare in un modo positivo e contribuire per migliorare gli squilibri delle ossa e delle cartilagini, soprattutto dall’artrosi delle articolazioni grandi e piccole, ma anche della colonna vertebrale.Per un buon effetto va usato regolarmente per un lungo periodo, come tutti i prodotti naturali deve divenire parte integrante della nutrizione. Si acquista nei centri naturali o sottoforma di integratore.
Un saluto da Enrico.
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