Il limone i suoi benefici per il controllo del peso

Il limone i suoi benefici per il controllo del peso

Il limone i suoi benefici per il controllo del peso.

Un pò di storia:

Il limone una pianta che vive in  tutto il mondo e coltivabile anche in vaso e un tempo usata come pianta ornamentale nei giardini dei Re. Originaria della Cina e conosciuta anche probabilmente dai  Romani. Comparve per le prime volte nel Medio Oriente; Persia, Iraq, Egitto,  all’incirca nel 700 DC fu poi introdotto in Sicilia e in Liguria clima ideale per una pianta che ama i climi non troppo freddi.
Secondo alcuni studi genetici la pianta del limone è un antico ibrido tratto dal cedro e pompelmo, ma da secoli e una specie autonoma  che si riproduce per innesto  e talea

Il suo  nome comune limone si può riferire tanto alla pianta che al suo frutto furono i Persiani a chiamarla
“lìmù” che significava agrumi  da qui il nome limone.

Fu poi Cristoforo Colombo che  nel suo secondo viaggio 1943 la porto nel’isola  (Hispagnola) o di Haiti e di qui si diffuse poi in tutto il continente Americano.
Le sue proprietà furono scoperte solo qualche secolo più avanti nel 1617 che il medico inglese John Woodall  dimostrò l’efficacia contro lo scorbuto,la carenza di vitamina C. nota a tutti i marinai della flotta imperiale inglese.
Il limone ha un grande utilizzo nel settore culinario e soprattutto nel campo  dei dolci dalle torte a biscotti e  gelati ne viene fatto un grande uso ,questo sapore delicato  e  acidulo  unito allo zucchero diventa molto gradevole al palato.
Ultimamente a livello di benessere fisico si stanno riscoprendo i grossi benefici di questo fantastico frutto.

Il limone i suoi benefici per il controllo del peso

Se vuoi ottenere dei buoni risultati per il controllo del peso prima devi mettere il tuo organismo in condizioni ottimali per lavorare al meglio.

Per fare questo il tuo metabolismo a bisogno di espellere più tossine possibili accumulate con uno stile di vita errato

Il limone  quindi  è uno degli ingredienti più utilizzati per disintossicare il corpo perché può contare su principi attivi che depurano le tossine del sangue e gli organi che le segregano.

La costanza  paga, quindi per prima cosa crea una buona abitudine, perchè poi sarà l’abitudine a creare te.

Controlla il peso con un bicchiere d’acqua e limone?

Pensate a tutte quelle persone che fino ad ora hanno investito tempo e soldi per perdere peso quando esiste un modo per perdere peso in modo gratuito e decisamente salutare.

Come ? Diluire del succo di limone in acqua e berlo giornalmente. Questo è il segreto! Questa semplice tecnica accoppiata ad un regolare esercizio fisico aiuta a perdere peso sicuramente.

Questo esercizio è semplice da svolgere basta bere un bicchiere di acqua e limone al giorno.

Facile  forse.

Come diceva un famoso filosofo: facile fare, facile non fare. 

La vera difficoltà sta nell’eseguirlo tutti i giorni. Giorno dopo giorno, estate  ed inverno autunno e primavera. quando avrai creato questa abitudine avrai modificato anche il tuo stile di vita in meglio.

Da centinaia di anni viene considerato un rimedio contro il sovrappeso perché dà impulso alle funzioni del metabolismo e combatte i problemi digestivi che impediscono di dimagrire.

Ecco alcuni dei benefici che potrai ottenere assumendo a digiuno al mattino appena alzato in un bicchiere  di acqua tiepida con un limone spremuto.
Il limone è:

Il limone i suoi benefici per il controllo del peso

  1. Un regolatore di pressione sanguignea .Un antisettico naturale, perchè uccide germi e microbi, aiuta a rimarginare le ferite.
  2. Alcalizzante per digestione.
  3. Calma il sistema nervoso.
  4. Aiuta a sciogliere i grassi essendo ricchi di  fibre di pectina che aiutano a controllare la fame.
  5. E’ un regolatore di intestino.
  6. Rafforza sistema immunitario, ricco di vitamina C e di potassio che stimolano le funzioni cerebrali e nervose.
  7. Aiuta a pulire la pelle, la vitamina C contribuisce a diminuire le rughe e le imperfezioni  cutanee.
  8. Aiuta contro la disidratazione: Una tazza di acqua e limone al mattino previene la disidratazione e la cosiddetta fatica cronica o fatica surrenale. Quando il corpo è disidratato, o profondamente disidratato (fatica surrenale) non può svolgere tutte le sue funzioni in modo appropriato, e questo porta ad accumuli di tossine, stress, costipazione, e tutta una serie di altri disturbi.
  9. L’acqua e limone ha un effetto depurativo e diuretico. Bere acqua e limone aiuta l’organismo a liberarsi delle tossine, in gran parte poiché questa bevanda stimola la diuresi. Le tossine vengono espulse più rapidamente, garantendo la salute dell’apparato urinario. L’acido citrico presente nei limone contribuisce a massimizzare la funzione degli enzimi che stimolano il fegato e aiutano il corpo a disintossicarsi.
Niente viene per caso.
 
Le informazioni contenute in questo  sito sono di carattere generale e non intendono sostituire la consulenza fornita dal proprio medico o altro professionista sanitario. Nessuna affermazione è da intendersi come promotrice di un qualsiasi prodotto in particolare e tanto meno vuole essere una raccomandazione  su come trattare qualsiasi particolare malattia o condizione relativa alla salute. Contattare il medico o il professionista sanitario per eventuali problemi di salute.
 

Un saluto da parte mia  e al prossimo articolo.

Il mistero svelato: l’erba porcellana e i suoi poteri magici.

Il mistero svelato: l’erba porcellana e i suoi poteri magici.

 

Il mistero svelato: l’erba porcellana e i suoi poteri magici.

Erba porcellana o semplicemente portulaca, arriva l’estate e arrivano delle piante spontanee crescono nei luoghi più insensati, nelle corti, ai cigli delle strade, negli orti, si propaga velocemente. La portulaca o erba porcellana ne è la principessa.

Molto apprezzata nei tempi antichi tanto dimenticata nei tempi moderni tanto che negli ultimi anni se n’è persa memoria. Era considerarla comunemente un’erbaccia infestante degna solamente di essere estirpata, finché lentamente si è cominciato a riscoprirla per le sue proprietà. E molti di voi sicuramente come anch’io ogni tanto uso degli integratori, di sali minerali e vitaminici spendendo dei soldi per integrare  le carenze alimentari, senza sapere che grazie alle nuove scoperte e informazioni abbiamo a disposizione delle erbe considerate “erbacce” che ci vengono in aiuto  nel periodo opportuno.

La Portulaca oleracea è una pianta annuale di origine indiana, e da li si è diffusa in tutta Europa. le sue proprietà medicinali erano già conosciute in Egitto fin dai tempi dei Faraoni, la si usava per curare il vomito, la diarrea, le emorroidi e le emorragie delle partorienti. I Romani come Plinio il vecchio, scrittore, naturalista, filosofo, comandante militare e governatore provinciale romano, la raccomandava per una miriade di applicazioni, sia per regolarizzare l’apparato digerente, sia perché “frena la libido e i sogni erotici”, cosa che evidentemente era molto apprezzata da un comandante militare per mantenere la calma fra le sue truppe. Ippocrate ne riconosceva le proprietà rinfrescanti, mentre Galeno sosteneva la sua efficacia contro mal di testa, mal di denti, infiammazioni e bruciore di stomaco.

Il mistero svelato: l’erba porcellana e i suoi poteri magici.

Gli arabi, nel Medioevo, la chiamavano addirittura il “vegetale benedetto”, perché avrebbe guarito il piede ferito di Maometto. Solo recentemente  è ritornata quindi al centro dell’attenzione grazie alle sue proprietà. Una caratteristica che a ridato notorietà a questa Portulaca oleracea è stata la scoperta degli alti contenuti  di omega 3, cosa che la rende il vegetale più ricco di questa sostanza. Di conseguenza, è molto utile per ridurre i livelli di colesterolo cattivo, è un infiammatorio naturale, aiuta lo sviluppo cerebrale e il rafforzamento del sistema immunitario, rallenta l’invecchiamento della pelle ed è amico del sistema cardiocircolatorio. Ha ottime quantità di potassio (494 mg su 100 g) e di magnesio ( 68 mg per 100g).

Nella Portulaca c’è anche una buona quantità di vitamina C. Contiene acido α-linolenico, possiede un elevato contenuto di proteina cruda e di polisaccaridi idrosolubili, una buona tolleranza alla salinità e una discreta capacità di accumulo di metalli pesanti. Abbiamo a disposizione la natura che ci aiuta a prevenire non dico curare certe patologie, basta fare quindi una passeggiata in campagna, nei prati ,lontano da fonti di inquinamento, o al mare e troveremo una quantità enorme di questa pianta. Inoltre è efficace per le persone che soffrono di diabete di tipo 2 e nella regolazione della pressione sanguigna, è un’importante fonte di antiossidanti (vitamina C e pro-vitamina A) che proteggono l’organismo dall’invecchiamento precoce, dal cancro, rafforzando le difese del sistema immunitario. È un diuretico che a dosi elevate risulta anche essere un lassativo. E sempre a motivo delle sue proprietà curative le navi che facevano lunghe traversate si assicuravano sempre una gran scorta di Portulaca perché per l’alto contenuto di vitamina C veniva somministrata ai marinai per combattere lo scorbuto.

Curiosità
Il nome botanico, deriva dal latino e significa piccola porta, derivato dal modo in cui si aprono i boccioli, mentre il nome arabo usato nel medioevo baqla hamqa che significa pianta pazza, faceva riferimento al modo in cui i rami si estendono al suolo senza alcun controllo.

In Arabia Saudita, Emirati Arabi e Yemen, sono coltivate diverse varietà di portulaca della sottospecie sativa. Negli Emirati Arabi la varietà coltivata è reperibile in molti negozi di ortaggi per essere utilizzata come insalata. Nelle regioni dell’Italia meridionale la portulaca, raccolta negli orti come spontanea, veniva venduta alla rinfusa da ambulanti durante gli anni 1950 – 1960. Nella medicina cinese tradizionale, la portulaca era utilizzata nelle tisane come sollievo contro dolori allo stomaco e al fegato.

La portulaca oleracea ha foglie succulenti, ossia dotate di tessuti chiamati parenchimi acquiferi. Grazie a questi tessuti riesce a immagazzinare una grande quantità d’acqua, creandosi delle riserve idriche durante i periodi di pioggia. In questo modo riesce a superare i periodi di siccità. Le foglie proprio per questo motivo, sono molto carnose.

È una pianta adatta a terreni poveri e compatti, sta bene al sole e non necessita di annaffiature frequenti. Infine, oltre a essere commestibile per le persone, la portulaca selvatica non è tossica né per i cani né per gatti.

Alcuni nomi nelle diverse regioni Italiane: in Liguria è chiamata purselana, in Lombardia erba grassa e in Sardegna barzellana. Nel Lazio è nota invece come purcacchia o purcacc, mentre in Calabria viene chiamata andraca o purchiacchia. In Campania, inoltre, ha ben tre nomi: pucchiacchèlla, purchiacchèlla e chiaccunella. E in Toscana viene chiamata perchiazza o sportellecchia.

Il mistero svelato: l’erba porcellana e i suoi poteri magici.

In cucina
Raccolta come verdura o erba spontanea può essere usata in cucina a crudo. È sempre meglio scegliere i germogli giovani dal momento che quelli  più vecchi hanno un retrogusto amarognolo: in questo modo potrete gustare come crudité gli steli freschi e le foglie più ricchi di vitamine. Infatti, la portulaca è più saporita delle verdure e delle erbe comunemente usate più utilizzate per preparare le insalate, che arricchisce grazie a un sapore leggermente aspro e fresco che la rende ottima anche insieme ad altre erbette di campo e ortaggi.Può essere mangiata anche cotta e aggiunta nelle minestre, nei ripieni di pasta fresca, nelle frittate e negli sformati con la besciamella. Inoltre Ottima per insaporire torte, pizze o frittate, come condimento in un soffritto in padella con patate, cipolle e olio d’oliva, nelle zuppe o nelle vellutate apporta una gradevole nota rinfrescante. In Sicilia la preparano con patate bollite e cipolle al forno ma si preparano anche saporitissime frittelle impastando le foglie in una pastella di farina e acqua, che viene poi fritta, mentre in Calabria la si usa abbinata a sedano e aceto.basta avere un pò di fantasia  e creare dei mix di insalate  più corposa unendo alle foglie della Portulaca fagiolini, pomodori, rucola selvatica, cipolla e patate lesse, si può lessare semplicemente in acqua per poi condirla con olio e limone, si può utilizzare per frittate saporite, ma anche per ripieni di lasagne e ravioli..

Il mistero svelato: l’erba porcellana e i suoi poteri magici.

Nel nord Europa Viene utilizzata cotta a vapore, sia saltata nel burro e fritta in pastella, sia nelle zuppe casalinghe per arricchire di aromi il piatto. Passata in padella con olio, cipolla, patate e ortaggi misti diventa un ricco secondo, velocissimo da preparare e genuino. Una sorta di ratatouille ancora più rustica. Un altro modo per usarla in cucina è conservarla sott’olio una volta sbollentata in acqua e aceto, da servire accanto a crostini, olive e cipolline in agrodolce per antipasto.

Contro indicazioni: riguarda i soggetti che soffrono di calcoli renali. La pianta, infatti, contiene ossalati, cioè sostanze che, in soggetti predisposti, contribuiscono alla formazione dei fastidiosi calcoli.

Un caro saluto da Enrico.

Le informazioni contenute in questo blog sono di carattere generale e non intendono sostituire la consulenza fornita dal proprio medico o altro professionista sanitario. Nessuna affermazione è da intendersi come una raccomandazione su come trattare qualsiasi particolare malattia o condizione relativa alla salute. Contattare il medico o il professionista sanitario per eventuali problemi di salute.

Fibre alimentari la porta della vita

Fibre alimentari la porta della vita

Fibre alimentari la porta della vita

Perchè le fibre alimentari sono la porta della vita? Ci sono tantissimi studi che attestano i benefici e l’importanza dell’uso di fibre alimentari per il benessere del nostro corpo. Non serve ne essere medico ne nutrizionista per capirne i benefici. Basta solo assumerle.

Certo detto così sembra semplice, in effetti basta alimentarsi o meglio nutrirsi con gli ingredienti ricchi di fibre. Semplice a dirsi, ma non facile farsi, perchè lo stress e i ritmi della vita moderna a volte ce lo impediscono come  il mangiare fuori casa, in ristoranti e fast food.

Fibre alimentari la porta della vita

Un detto antico si diceva che l’intestino “era la porta della vita” e tutto quello che transita in questo tubo digerente influisce in bene o in male sul benessere fisico di una persona. L’intestino è un motore che brucia e da energia, ma se noi al posto della giusta benzina gli inseriamo del combustibile scadente produrrà poca energia. 

Ecco alcuni benefici dell’uso delle fibre:

l’aumento di velocità del transito intestinale,

la diminuzione e il rallentamento dell’assimilazione delle sostanze nutrienti

il prolungamento del senso di sazietà

la riduzione del picco glicemico postprandiale e della risposta insulinica

l’effetto prebiotico, cioè la possibilità di venir fatti fermentare (fermentescibilità) da parte dei microrganismi intestinali, con la conseguente formazione di composti dall’effetto benefico per l’organismo.

Fibre alimentari la porta della vita

Di quante fibre abbiamo bisogno giornalmente? Di circa 25- 30g al giorno l’equivalente di 5 porzioni tra frutta e verdura giornaliera.

Purtroppo come citato sopra causa stile di vita e ritmi stressanti siamo decisamente lontani da questi valori. L’alimentazione attuale prevede un consumo elevato di alimenti raffinati e trasformati, cereali bianchi al posto dei cereali integrali, succhi ed estratti a sostituire la frutta, poche verdure, spesso consumate malvolentieri. In pratica un consumo giornaliero che in media è inferiore ai 18 grammi.

Quindi o ci affidiamo all’alimentazione bio e integrale, ricca di fibre  oppure ci facciamo aiutare con qualcosa di veramente speciale che oltre che farti sentire bene fisicamente aiuta ad assimilare meglio quello che tu mangi… Questo integratore di fibre naturali a gusto mela, è gradevolissimo.

Le informazioni contenute in post sono di carattere generale e non intendono sostituire la consulenza fornita dal proprio medico o altro professionista sanitario. Nessuna affermazione è da intendersi come una raccomandazione  su come trattare qualsiasi particolare malattia o condizione relativa alla salute.

Contattare il medico o il professionista sanitario per eventuali problemi consultare un medico.

Aloe  Vera e Benefici

Aloe Vera e Benefici

Aloe Vera e Benefici

Aloe Vera e Benefico.

L’Aloe Vera e i suoi benefici: una pianta grassa nota e conosciuta da millenni per le sue proprietà terapeutiche. Originaria del continente africano, delle sue magnifiche proprietà se ne parla fin dalla notte dei tempi. Le prime incisioni sono descritte su pietra nelle tavolette sumeriche, poi nei testi sacri. Ne parla il Re Salomone, continuando con Alessandro Magno, i Romani e gli Egizi.

L’Aloe Vera si trova ora in molte abitazioni, dalla pianta ai suoi derivati, grazie alla tecnologia. Questa pianta cresce in tutto il mondo, dal bacino del Mediterraneo ai paesi orientali come l’India, le isole dell’Oceano Indiano, negli Stati Uniti e in Messico, fino ad arrivare in Venezuela e in Oceania.

Attualmente è diffusa soprattutto nella medicina tradizionale di paesi come la Cina, l’India e il Giappone, ma anche in Occidente ha un grande riscontro. Ai nostri giorni, grazie alla tecnologia, possiamo sfruttare le sue benefiche qualità sotto vari aspetti, dalla cosmesi cicatrizzante e antibatterica, molto efficace in caso di scottature, ustioni e anche come protezione solare o idratante, quindi creme, balsami, lozioni, impacchi.

Alcune delle proprietà benefiche possono essere assunte bevendo il succo di aloe vera. È un anti-infiammatorio, tonico e aiuta a disintossicare l’intestino, neutralizza gli acidi gastrici ed è utile in caso di stitichezza ed ulcere gastriche.

n caso di stitichezza ed ulcere gastriche.

L’Aloe è ricca di vitamine, minerali, anti-ossidanti e amminoacidi che stimolano le difese immunitarie. Contiene le vitamine A, C, E, B1, B2, B3 e B12, quest’ultima è molto rara da trovare.

Fa davvero così bene berne il succo?

Assumere il succo estratto di Aloe vera è spesso consigliato per affrontare diversi disturbi, ma anche semplicemente per rafforzare il sistema immunitario nei periodi in cui ce n’è più bisogno, disintossicarsi o migliorare le funzioni digestive. È importante assumere il succo di Aloe Vera senza Aloina e non preparare il succo fai da te se non si è esperti in materia.

L’Aloina, contenuta in alcune parti della pianta di Aloe, può creare disfunzioni organiche se assunta regolarmente. Può accumularsi nelle pareti dell’intestino e, col tempo, causare infiammazione dei tessuti.

Curiosità: secondo la tradizione popolare, l’Aloe porta “fortuna” e per questo veniva coltivata almeno una piantina in casa. Riassumendo, la “fortuna” per chi la usa è dovuta alle sue innumerevoli proprietà benefiche.

Per godere di tutti i suoi benefici, è possibile assumere una bevanda concentrata di Aloe Vera ai vari gusti, gradevolissima e semplice da usare, che non solo ti farà sentire bene fisicamente, ma ti aiuterà anche ad assimilare meglio ciò che mangi.

Le informazioni contenute nel post sono di natura generale e non sostituiscono in alcun modo la consulenza fornita dal proprio medico o professionista sanitario. Qualsiasi decisione riguardo al trattamento di una particolare malattia o condizione di salute deve essere presa in seguito a una valutazione accurata del medico o del professionista sanitario. Si consiglia di consultare sempre un medico per eventuali problemi di salute.

Un saluto da Enrico

Acqua siamo quello che beviamo

Acqua siamo quello che beviamo

Acqua siamo quello che beviamo

Acqua siamo quello che beviamo, generalmente si afferma cache siamo quello che pensiamo e a sua volta il pensiero che crea le nostre abitudini diventiamo quello che mangiamo. Pochi immaginano di divenire quello che beviamo. Possiamo paragonare il nostro corpo come un imenso territorio attraversato da un immenso fiume con tutte le sue ramificazioni che vanno ad irrigare le più lontani parti di questo immensa distesa creando un paesaggio idilliaco gradevole all’occhio umano e al suo olfatto, con dei profumi emanati dalla lussureggiante vegetazione. Ora immagina che a monte alla sorgente le falde  di questo fiume vengano contaminate dai vari prodotti chimici o immondizie scaricate nel suo gretto o abbandonate ai margini del suo letto con  un ambiente circostante  putrido, acque stagnanti e maleodoranti. Due diversi risultati vero’ Sempre acqua scorre in quel fiume. Questo potrebbe essere un esempio di chi pensa che nel nostro corpo si possa immettere tutti i liquidi che voliamo quindi, qualsiasi liquido.

Acqua siamo quello che beviamo

Se sei quello che bevi riferendomi ad altri liquidi come le bibite zuccherate o i vari tipi di bevande contenenti alcol inconsciamente sei un “Drogato”, tutti lo siamo. La droga che più da assuefazione  al corpo è il cibo solido e liquido . Per questo sia le bibite zuccherate che quelle alcoliche  creano dipendenza, più o meno gravi. Basta guardarsi attorno e vederne gli effetti a livello fisico su molti individui. Quindi sapendo per certo che siamo ciò che pensiamo, quello che mangiamo e che tutto questo fa parte  del nostro stile di vita.

Ciò che introduciamo nel nostro corpo sia solido che liquido non solo ci assicura la sopravvivenza ma determina la qualità della nostra vita. Quindi se siamo ciò che mangiamo a maggior ragione siamo ciò che beviamo. Ci sono alcune bevande nervine come le caffeine le teine ,la taurina, bevande così dette energizzanti che al momento possono darti energia momentanea, ma poi ti lasciano come uno straccio floscio. Il punto è che il compito della cellula non si ferma qui, dopo aver ricevuto una sferzata  ed essere state spremute devono compiere un ulteriore sforzo per espellere i residui di tali sostanze e questo è il risultato ti senti stanco. Ecco un motivo in più per bere semplicemente acqua naturale, evitando il doppio lavoro per la cellula.

La nostra salute in gran parte è il risultato di ciò che beviamo.

Quando si parla di acqua ci si scontra con tantissime teorie su quale acqua bere e quanta berne, per il nostro benessere. Se non si beve o si beve poca acqua potremo essere come un fiume in secca  Prova immaginare ora un letto del fiume  asciutto arido e secco, che tipo di territorio e vegetazione potrebbe crescere? Te lo puoi immaginare guardando le zone desertificate  in certe aree del pianeta.

Ecco il paragone. Poca acqua, corpo in sofferenza, con un aspetto esteriore della pelle secca e rugosa e cellule super stressate, mentre in corpo ben idratato la pelle rimane fresca e vellutata come quella di un lattante anche in età adulta. Non solo ma introducendo poca acqua andiamo incontro a degli squilibri  a livello di regolazione corporee, nel  libro “Il tuo corpo implora acqua” di Fereydon Batmanghelidj ne parla.

Molte delle malattie e dei disturbi che affliggono milioni di persone nel mondo derivano da una causa semplice ma non riconosciuta: il fatto di non bere abbastanza acqua!

Acqua siamo quello che beviamo

In ogni caso di quanta acqua ha bisogno un corpo? Dipende dalla struttura corporea, dall’età e dal quantità calorica che viene assunta e dalla sua attività fisica. In media gli specialisti consigliano 2ml  di acqua per kilocaloria. Generalmente 2,5 -3 litri al giorno. Nel nostro corpo scorrono davvero fiumi di acqua un vero e proprio percorso che attraverso le arterie principali, le vene e i più piccoli capillari sanguinei  portano acqua alle cellule in ogni parte del corpo.

L’acqua che assumiamo ha molte funzioni vitali: per esempio è un ottimo solvente per le sostanze biochimiche che assumiamo, aiuta parecchio i processi digestivi, e un ottimo lubrificante per le cartilagini, le articolazioni, gli occhi e la bocca. E’ un ottima regolatore della temperatura corporea, oltre che regolarizzare la pressione arteriosa, reni, polmoni, per citarne alcune. Perchè dovresti bere? Perchè ne perdiamo tantissima . Ecco come se ne vanno 2,5 lt  base di acqua al giorno: Cica 1200ml attraverso l’urinazione,200ml con le feci,600mlattraversola sudorazione,500ml con la respirazione per un totale di 2,5 lt. Questo è il fabbisogno giornaliero in media perchè il corpo svolga regolarmente le sue funzioni. Se quella introdotta con il bere e il mangiare e ridotta  si rischia la disidratazione con gravi conseguenze a livello fisico. Ecco una motivazione per tutte quelle persone che fanno fatica assumere acqua.

Acqua siamo quello che beviamo.

Ricordati di bere regolarmente durante il giorno, non aspettare di avere sete perchè è già tardi è segno di disidratazione e tutte quelle funzioni vitali citate sopra vanno in sofferenza creandoti degli squilibri a livello fisico.

Concludendo senza acqua nessun processo fisico e chimico all’interno del corpo potrebbe svolgersi. Noi siamo in media il 66% acqua il nostro cibo principale è l’acqua tutto il pianeta e gli esseri viventi dipendono da essa. E’ utile ricordare che l’assunzione di acqua contaminata da sostanze chimiche o cariche sali minerali e sostanze inorganiche come gli di zuccheri, o sostanze inorganiche come gli zuccheri, creano grossi problemi alla cellula nel poter trasportare i nutrienti che eliminare le scorie con gravi conseguenze.

Le informazioni contenute in questo blog sono di carattere generale e non intendono sostituire la consulenza fornita dal proprio medico o altro professionista sanitario.  Nessuna affermazione è da intendersi come una raccomandazione  su come trattare qualsiasi particolare malattia o condizione relativa alla salute. Contattare il medico o il professionista sanitario per eventuali problemi di salute.

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BY ENRICO

Obesità infantile e alimentazione.

Obesità infantile e alimentazione.

Obesità infantile e alimentazione.

Oggi ti parlo di obesità infantile e alimentazione. Come vedi il futuro di tuo figlio?

Generalmente che tu lo voglia o no il futuro di tuo figlio dipende dal tuo stile di vita e nei primi tre anni è di vitale importanza.
Quello che una mamma dà come alimento al suo bebé può essere determinante per lo sviluppo della sua vita. Guardatevi intorno e osservate quanti nuclei famigliari siano diventati un clone della  famiglia Botero. (senza nulla disprezzare la famiglia in questione)

Di chi è la responsabilità se in un nucleo famigliare  ci si  riduce così?
Di certo non quelli che sono appena nati. Ci sono diverse opinioni su quanto influisca  l’alimentazione per il benessere di una persona.
Molti studiosi di nutrizione stanno mettendo l’attenzione su quanto sia importante l’alimentazione nei primi tre anni di vita o per meglio dire nei primi 1000 giorni.

Obesità infantile e alimentazione.

Quello che un tempo i nutrizionisti credevano.

Dopo un lungo periodo che inizia negli anni 60  del sec…scorso, dove gli “esperti di nutrizione” davano risalto ad un tipo di alimentazione, ad esempio sconsigliavano l’allattamento al seno, inserendo  vari tipi di latte in polvere, hanno visto che questo non era appropriato.
Questo perchè credevano che un  elevato apporto di proteine animali e con i suoi derivati  servissero per il benessere e lo sviluppo del neonato.
Ora, si incomincia ad intravedere che gli effetti negativi di questa superalimentazione proteica  troppo raffinata e troppo elaborata  è sotto gli occhi di tutti; non parlo solo di sovrappeso che è il fattore visibile, ma di tutte quelle carenze che hanno portato  il bambino diventato adulto a ritrovarsi  nei guai con valori  del sangue sballati, e inoltre  come difese immunitarie basse, intolleranze alimentari, allergie,  celiachia, intestino pigro, e così via.

Quello che un tempo i nutrizionisti credevano.

E’ anche vero innanzi tutto, che in questi ultimi 40 anni con la globalizzazione, la varietà di alimentazione in base alla zona geografica terrestre, si sta assottigliando, tanto che anche nei posti più impensabili, come nei paesi del sud est asiatico, tipo: Cina, Corea, Giappone per citarne alcuni, l’alimentazione elaborata mordi e fuggi del finto benessere sta prendendo piede, ed anche questi paesi un tempo presi a modello ora stanno subendo una trasformazione morfologica e sempre più fasce di età giovanili stanno accumulando grasso che con il tempo li porterà alla obesità.

Obesità infantile e alimentazione.

Ci sono delle soluzioni? Si.
Viviamo in un’era dove la comunicazione è protagonista e le alternative ci sono, e tu mamma o genitore puoi e devi informarti sulle possibilità che ci sono per far in modo che nei primi 1000 giorni la tua creatura si formi in modo sano e forte.

Generalmente dove inizia quella linea sottile che può deviare da quello che ti eri prefissata?

Passano i mesi e già al ottavo nono mese si incomincia con delle vere e proprie  bombe di proteine animali, ma quando si arriva al 18° mese all’incirca è qui che si inizia ad abituare il bimbo o bimba, ad assaggiare il cibo che prepari per il resto della famiglia; non è forse vero che questo avviene per la maggior parte dei neonati?

Perchè, secondo te,  il bimbo ha già dei dentini atti a tagliuzzare e masticare il nuovo cibo.

Questo è un punto critico, un passaggio graduale ad una alimentazione da adulto, e qui conta molto  lo stile di vita e alimentazione della famiglia.

Quello che molte persone non sanno o fanno finta di non sapere è che abbiamo i dati del OMS o ministero della sanità mondiale, che nonostante le informazioni su cosa si debba prediligere come cibo, le persone non rispettano queste informazioni, anche forse perchè non lo sanno.

Nel mondo occidentale e non, si stima che le persone in sovrappeso siano più di 2.300.000.000 di cui 700 milioni obesi.
In Italia 16 milioni sono in sovrappeso di cui 4 milioni obesi.
Negli ultimi ultimi 5/6 anni a causa di diversi fattori, tra cui l’impoverimento della società e cibo scadente, si stima che ci sia stato un aumento vertiginoso di circa il 25% di sovrappeso.

Obesità infantile e alimentazione.

Il dato più allarmante è che la fascia più esposta siano i giovani con bambini che vanno dai 6 agli 11 anni: solo loro sono più di 1.450.000.
Sempre in Italia si stima che oltre 50.000 decessi sono legati all’obesità.
Questa è una vera e propria epidemia o piaga alimentare della società moderna, perchè così deve essere  considerata  è in aumento del 5/6% all’anno.
Abbraccia tutte le fasce di età, dai bambini, gli adolescenti, gli adulti e gli anziani.

Obesità infantile e alimentazione.

Ripeto…..L’eccesso alimentare, la scarsa qualità del cibo aumentano gli squilibri ormonali, di conseguenza il sistema cardiocircolatorio, colesterolo, ipertensione e zuccheri nel sangue in eccesso.
Ecco alcune regole per prevenire il sovrappeso e obesità.

  • 1) La base: una alimentazione equilibrata, in famiglia.
  • 2) Usare con moderazione sale e zucchero.
  • 3) In gravidanza alimentarsi con cibi vegetali variati e carboidrati  integrali.
  • 4) Per il neonato allattamento al seno il più a lungo possibile, anche due anni.
  • 5) Limitare le proteine animali e non introdurre latte vaccino nei primi anni di vita (meglio non usarli  mai).
  • 5) Rispettare gli orari dei pasti del neonato.
  • 6) Usare grassi buoni derivati dal pesce, e dagli olii extravergine di oliva, o da oli di semi spremuti a freddo.
  • 7) Mangiare tanta  frutta e verdura, abituare il bambino a mangiare le verdure (Non è vero che ai bambini non piacciono le verdure).
  • 8) Avere un buon stile di vita il che comprende non solo il cibo, ma anche della attività fisica motoria.
  • 9) Fare uso di cibi Bio e Intergali.

Sono semplici cose che messe in pratica producono risultati duraturi.

Prevenire è meglio che curare.
Come è stato pubblicato in un post “Fast-food recente meglio pagare il prezzo prima che poi con gli interessi. 

Le informazioni contenute in questo  sito sono di carattere generale e non intendono sostituire la consulenza fornita dal proprio medico o altro professionista sanitario. Nessuna affermazione è da intendersi come promotrice di un qualsiasi prodotto in particolare e tanto meno vuole essere una raccomandazione  su come trattare qualsiasi particolare malattia o condizione relativa alla salute. Contattare il medico o il professionista sanitario per eventuali problemi di salute.

Ciao un saluto da Enrico e al prossimo post..