
Carne rosse insaccati e tumori nei tempi moderni
Carne rosse insaccati e tumori nei tempi moderni
In questi giorni non si parla di altro se non di Carne rosse insaccati e tumori nei tempi moderni
Hanno acceso un faro, hanno messo a fuoco un punto dolente, hanno evidenziato un’argomento che si sapeva già, da più di trent’anni.
Carni rosse indispensabile si indispensabile no?
Di certo la cultura di questi ultimi trent’anni ha spinto per un uso smoderato, vuoi per la sua praticità nel cucinarla, la sua velocità nel preparare i diversi piatti, certo è che la carne ora è sottoposta a giudizio universale .
Carne si carne no… Premetto ci sono molte teorie sul perchè si dovrebbe mangiare carne, tra cui la più accreditata la teoria della evoluzione dove l’uomo è un cacciatore, dove l’uomo uccideva per sopravvivere, dove l’uomo uccideva per dimostrare chi era il più forte e quindi secondo questa teoria l’uomo si nutre da migliaia e migliaia di anni di carne.
Forse l’uomo preistorico mangiava carne cruda? Si. Vorrei vedere quante persone acquisterebbero carne cruda sanguinante da un frigorifero di un supermercato in bella vista portarsela a casa e mangiarsela. Sarebbe una cosa disgustante alla vista. Al di là di questa considerazione forte c’è una grande differenza tra l’apparato digerente di un animale carnivoro come un felino e l’uomo.
Ok. Innanzi tutto al di la della teoria evolutiva e del consumo di carne fino agli anni cinquanta del secolo scorso nelle famiglie Italiane la carne si mangiava solo nelle grandi ricorrenze, Natale, Pasqua, e qualche ricorrenza speciale. Pe la maggioranza delle persone durante l’anno si mangiavano animali da cortile. Animali di piccola taglia,(oche, anatre, tacchine, pollame vario e nei mesi autunnali, cacciagione di animali selvatici e volatili).
Ora prendiamo in considerazione i due apparati digerenti.
Il primo un animale carnivoro ha un’intestino lungo due volta e mezzo il suo corpo circa. Il secondo ha l’intestino lungo otto, nove volte il suo corpo.
Nel felino il cibo transita velocemente. nell’uomo transita lentamente. Il primo ha una saliva acida adatta a sciogliere velocemente la carne il secondo l’uomo ha una saliva basica atta a rendere il cibo alcalino.
Il primo ha un acido cloridrico nell’intestino per sciogliere carne ed ossa crude, il secondo a un acido basico per rendere il sangue alcalino.
Carne rosse insaccati e tumori nei tempi moderni
Ok ora osserviamo la dentatura.
Il primo il carnivoro ha dei denti affilati atti a tagliare la carne con dei incisivi molto prolungati predisposti a strappare i pezzi di carne dalla carcassa dell’animale. la seconda a una struttura dentale predisposta a triturare il cibo per una lunga percorrenza nell’intestino.
La carne di fatto non contiene fibre le spazzine dell’intestino, carenze di fibre uguale a guai intestinali.
Le fibre sono fondamentali per attivare i villi intestinali, per tenerli puliti e pronti a succhiare vitamine e minerali dai cibi e portale alle cellule .Dove sta dunque la differenza tra l’uno e l’altro?
Be è evidente, ci sono diversi particolari che fanno la differenza, per il benessere dell’uomo.
Ora mi dirai cosa centra tutto questo; l’intestino, la digestione, la dentatura con i tumori.
Centra, centra, eccome centra.
La carne: io non ho nulla contro chi vuol mangiare la carne” libera scelta”.
Da giovane ne ho mangiata, allevata direttamente nella stalla di mio nonno, ( altra carne, altra tipologia di alimentazione dell’animale), ora non sai più cosa mangiano e come vengono allevati questi animali.
Ritornando alla digestione e alla differenza del tubo digerente, nel felino la carne transita velocemente e le feci vengono espulse in poche ore. Nel tratto intestinale dell’uomo, la carne staziona per minimo 24 ore e più, anzi più sei carnivoro più staziona e più va in putrefazione, acidificando il sangue.
Il sangue acido è la causa principale dell’inizio della pazzia della cellula e con essa l’inizio del tumore.
Nel libro “Vitamine e prevenzione scritto da Antonella Fantò nel 1989” si legge che nei paesi sviluppati i morti per malattie di cancro sono al 21% contro l’8% dei paesi poveri e qui l’alimentazione la fa da interprete.
E ancora studi fatti a metà anni ottanta sull’alimentazione e prevenzione dei i tumori si mettevano in risalto i cibi da mangiare con moderazione o da evitare e sono da evitare :grassi animali, burro, insaccati, wurstel contenenti i nitriti e nitrati, carni affumicate in generale e scatolame.
Tutti questi additivi ( chimici) messi per conservare e dare un buon sapore agli insaccati e alle carni, quando entrano nel nostro intestino liberano delle sostanze chiamate nitrosammine altamente cancerogene.
Carne rosse insaccati e tumori nei tempi moderni
E’ approvato scientificamente che l’uso smoderato di carni e proteine di derivazioni animali possono procurare cellule tumorali.
L’era della pubblicità anni settanta ottanta dove il consumatore di carne era simbolo un stato di benessere economico e fisico è terminata.
Al tempo forse la carne era un’altra cosa, la chimica non era entrata nella genetica dell’animale e quindi mangiando carne sapevi cosa mangiavi non dico che era come se la allevassi tu ma sicuramente era migliore.
Non voglio parlare dell’animale stesso e della sua alimentazione di quello che gli viene somministrato perchè non si ammali, questo è un altro fattore importante i residui degli antibiotici che vengono depositati nella sua carne.
L’alimentazione manipolata e l’eccesso di uso delle proteine animali sono la causa di questo aumento di probabili tumori derivati della carne e derivati.
In questi ultimi anni la qualità a lasciato spazio alla quantità e dai 27 kg pro capite degli anni 60 del secolo scorso siamo arrivati ai quasi 80 kg dei giorni nostri.
Se dunque triplichi l’ingorgo e il ristagno nel transito intestinale delle proteine animali, con il loro ristagno, la fermentazione e la putrefazione e con l’aumento dei suoi derivati grassi saturi animali aumento del colesterolo, come pensi possa reagire, il tuo corpo?
A te la risposta.
L’alimentazione è il fulcro del benessere una colonna portante.
L’alimentazione è di vitale importanza per il buon esito di una vita durevole ognuno ha la propria opinione sul cibo e quindi anche carne si, carne no.
I fatti dimostrano che la causa dei guai e l’eccesso qualunque esso sia, che siano le proteine animali e derivati, o che siano i carboidrati.
Certo non ti puoi inventare vegetariano togliendo le proteine animali soltanto, devi poi avere un equilibrio e saper come compensare la tua nuova alimentazione.
Niente viene per caso.
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Un saluto da parte mia e al prossimo articolo.