Curcuma la regina delle spezie asiatiche

Curcuma la regina delle spezie asiatiche

Curcuma la regina delle spezie asiatiche

Curcuma la regina delle spezie asiatiche

Curcuma la regina delle spezie asiatiche

Quando si parla di spezie  del sud est asiatico non si può fare a meno di  parlare della  Curcuma la regina delle spezie asiatiche

Nota anche come ” Zafferano dell’India “   la curcuma “ è una spezia dal profumo  intenso ma delicato, che si ricava dalla polverizzazione del rizoma della pianta Curcuma Longa.

E’ molto versatile in cucina perche’ si sposa sia con il dolce che con il salato.

E’ una pianta erbacea, perenne, rizomatosa della famiglia delle Zingiberacee (una delle molte specie del genere Curcuma), originaria dell’Asia sud-orientale e largamente impiegata come spezia soprattutto nella cucina indiana, medio-orientale, thailandese e di altre aree dell’Asia.

E’  una radice della famiglia dello zenzero coltivata in India (primo produttore al mondo), Cina, Indonesia, Costa Rica e alle Hawai.

La coltivazione è per tutto simile alla sua cugina lo zenzero

Il clima ideale per la pianta di curcuma

Tenete presente che in Italia la curcuma è adatta sopratutto per la coltivazione di pianta da appartamento, da coltivare durante la bella stagione, a meno che non vi troviate ad abitare nelle regioni d’Italia dove il clima è mite. La

La curcuma vive bene soprattutto nel proprio habitat naturale, quindi in India, Sri Lanka, Filippine e Vietnam, ad esempio. Ma potrete comunque provare a coltivarla in vaso in modo da poterla trasferire in luoghi riparati non appena si abbassano le temperature.

Infatti quando le temperature scendono sotto i 12 °C la curcuma soffre. Le temperature ideali per la curcuma sono comprese tra i 20 e i 35° C. Tenetene bene conto per scegliere il luogo in cui collocare la vostra pianta di curcuma e considerate che il suo clima ideale è caldo-umido. Dunque durante la primavera e l’estate, quando la pianta produrrà nuove foglie e fiori, saranno necessarie annaffiature frequenti.

Le piante  quindi vanno poi ben annaffiate durante tutto il periodo di crescita. La raccolta dei bulbi (che vanno staccati dalle radici) si effettua soltanto dopo otto o dieci mesi, quando le foglie della pianta sono appassite e seccate.

Per crescere bene (in piena estate), la curcuma richiede una terra ricca di humus. La pianta non gradisce l’esposizione diretta al sole.

Di fatto viene chiamata con tanti nomi i: croco indico, curcuma longa, zafferano delle Indie, zafferano dei poveri, zafferano di Malabar, zafferano indiano, zafferano d’Oceania, finto zafferano, cipero babilonico, cipero indico, terra merita, turmerico

Cenni storici

Curcuma la regina delle spezie asiatiche

Gia 4000 anni fa gli indiani facevano ampio uso della curcuma, considerata una spezia fondamentale, legata ai rituali religiosi indù per il suo potere colorante giallo, correlato al sole. Certe stoffe tinte artigianalmente (vesti dei monaci buddisti), i cosmetici usati per le nozze e le festività (capelli delle spose), il curry, sono solo alcuni esempi dell’utilizzo del suo forte potere colorante.

In Occidente la curcuma la regina delle spezie asiatiche risulta già ampiamente conosciuta nell’antica Grecia. Era stata infatti descritta dal medico e botanico greco Dioscoride (40 d.C.-90 d.C.) nel suo libro De materia medica, nel quale riporta circa cinquecento piante, come pure i diversi rimedi utilizzati dai Greci.

Verso la fine del Duecento e di ritorno dai suoi viaggi in Cina, Marco Polo descrive con stupore una pianta che ha lo stesso colore dello zafferano. Paracelso (1493/94-1541) la consiglia per curare il fegato. Poco a poco la curcuma conquista tutto il continente europeo.

  • Questa radice si usa da oltre 5.000 anni nella medicina ayurvedica come depurativo generale. E chi nei tempi moderni non ha bisogno di depurarsi? Dissenterie, artriti,  infiammazioni, problemi digestivi e fegato sovraccarico sono all’ordine del giorno.

Curcuma:proprietà e benefici.

Le proprietà della curcuma sono note da secoli alle popolazioni asiatiche e da tempo questa spezia ha suscitato anche l’attenzione del mondo scientifico. Ciò che ha catturato l’attenzione dei ricercatori è la bassissima incidenza di tumori in India, il Paese in cui si registra il maggior consumo al mondo di questa spezia.

La curcuma è una fonte di vitamina C e fornisce anche un’adeguata quantità di vitamine E e K.

È anche fonte di un enorme quantità di vitamina B6 o piridossina che può essere assimilata solo dal cibo ed è necessaria per il metabolismo e per i neurotrasmettitori.

La curcuma è anche ricca di minerali in particolare il ferro, manganese, rame, magnesio e potassio.

Oltre a detti minerali, la curcuma la regina delle spezie asiatiche contiene anche quantità significativa di altri minerali essenziali che svolgono un ruolo importante nel corpo umano come il calcio, il fosforo, e zinco.

Curcuma  e zucchero

 

Dello zucchero e dei suoi effetti molti ne scrivono, mettono in risalto il rischio diabete, ma non evidenziano gli effetti  devastanti sul sistema cardiocircolatorio  annesse  le arterie e i vasi sanguigni.

Come cita  il dr. Matthias Rath  nel suo libro “Perché gli animali non sono soggetti ad attacchi cardiaci … e gli esseri umani sì!” racconta dell’importanza della vitamina.C e come l’uomo non sia capace di riprodurla.  La carenza di questa vitamina C   con l’azione corrosiva degli zuccheri deteriora il sistema cardiovascolare  vedi   ex scorbuto  e marinai di un tempo .Gli zuccheri  e scientificamente accertato che possono con il tempo causare  molti infarti.

Curcuma la regina delle spezie asiatiche

Curcuma la regina delle spezie asiatiche

Curcuma la regina delle spezie asiatiche

 

Diabete e curcuma ha un basso contenuto di zuccheri.

Il diabete  come si sa  è innescato da eccessiva assunzione di cibi ricchi di zucchero e dall’enorme quantità   di insulina immessa nel sistema cellulare. Questo circolo vizioso togli e metti zucchero fa si che quasi tutto lo zucchero assunto in eccesso venga stoccato in grasso.

Cosi facendo si innesca un circolo vizioso di eccessi di zuccheri con la conseguenza di sviluppare  il diabete di tipo 2. Quindi se si vuole evitare il diabete o se siete già diabetici, l’aggiunta di curcuma per la vostra dieta avrà un grande effetto. Come già detto, questo è a basso contenuto di zucchero e per di più è anche ricca di fibre. Alimenti fibrosi mantengono costante lo zucchero nel sangue da improvvise fluttuazioni e forniscono al corpo insulina per abbassare assunzione di insulina in particolare ai diabetici. Infine, la curcuma contiene elevate quantità di potassio, che può anche ridurre la possibilità di picchi di zucchero nel sangue. È stato dimostrato dalle istituzioni sanitarie che la curcuma aiuta efficacemente a prevenire e curare il diabete.

  • Problemi cardiovascolari

Ci sono diverse ragioni per cui la curcuma è un beneficio per il cuore. La curcuma ha effetti  ipocolesterolemizzanti, impedisce lo svilupparsi dell’arteriosclerosi e altri disturbi per il cuore .

È un equilibratore del grasso sanguino  quindi è importante per  mantenere LDL o colesterolo cattivo basso perché i rischi aumentano il livello di colesterolo LDL eccessivo di coaguli di sangue che possono portare ad attacchi di cuore e ictus. Le proprietà della curcuma sono anche di rafforzare le pareti dei vasi sanguigni  grazie al suo contenuto di Vitamina C. Inoltre, l’aumento del consumo combatte l’accumulo di piastrine anomalo per ridurre ulteriormente le possibilità di coaguli di sangue.

  • Problemi digestivi

La curcumina stimola la produzione della bile nella cistifellea, che facilita la digestione. In Germania la curcuma è stata approvata per il trattamento di una varietà di problemi digestivi, tra cui indigestione, gonfiore, gas e dispepsia. Questa spezia può dare benefici anche a chi soffre di malattie infiammatorie come la colite ulcerosa.

Uno studio pubblicato nel 2006 in “Clinical Gastroenterology and Hepatology” ha esaminato i pazienti la cui colite ulcerosa era in remissione. I pazienti che assumevano integratori a base di curcuma quotidianamente hanno registrato un tasso di ricaduta molto più basso di pazienti che assumevano un placebo per un periodo di sei mesi.

Altre proprietà della curcuma

E’ inoltre un potente antiossidante, fluidificante del sangue e aiuta la salute delle articolazioni.

Ha effetto cicatrizzante per la pelle (con l’uso esterno si utilizza per curare scottature, punture di insetti  e malattie della pelle); a proprietà antinfiammatorie.La curcumina è tutt’oggi oggetto di studio sia per confermarne le proprietà curative, sia per migliorarne l’assorbimento da parte dell’organismo.

Riassumendo molte sono le defezioni del corpo che possono beneficiare  della azione di questa radice  grazie alle sue qualità esercitate del suo contenuto, la curcumina, potassio, vitamina C  e dell’amido.

In cucina viene utilizzata per  aggiungere a zuppe, risotti o creme. Inoltre, un pizzico di pepe facilita l’assimilazione dei suoi componenti benefici da parte dell’organismo. Si può lasciarla macerare nell’olio per un condimento aromatizzato, utilizzarla per insaporire frittate e sughi oppure mischiarla a un cucchiaino di miele per una sferzata al sistema immunitario.La curcuma viene gustata come spezia e rientra nella preparazione del curry e di altre salse.

È controindicata in presenza di calcoli biliari ed è bene non eccedere nelle dosi giornaliere perché può avere effetti collaterali.

 

Le informazioni contenute in questo  sito sono di carattere generale e non intendono sostituire la consulenza fornita dal proprio medico o altro professionista sanitario. Nessuna affermazione è da intendersi come essere una raccomandazione  su come trattare qualsiasi particolare malattia o condizione relativa alla salute.

Per questo contattare il medico o il professionista sanitario per eventuali problemi di salute.

Ciao un saluto da Enrico e al prossimo  articolo.
Zucchero e cuore vanno d’accordo

Zucchero e cuore vanno d’accordo

Zucchero e cuore vanno d’accordo

Nel ventunesimo secolo l’invisibile è diventato visibile con l’effetto di un nuovo prodotto prima circoscritto a pochi ricchi e benestanti  poi  con il tempo e le tecnologie alla massa alla.  Con l’avvento dell’era industrializzata e l’uso di nuovi macchinari per accelerare la coltivazione di canna da zucchero e barbabietola lo zucchero e divenuto un alimento alla portata di tutti.

Con quali conseguenze?

Quello che le persone comuni  e pochi sono riusciti a capire è che questo alimento è una   vera e propria  droga per il cervello  a tal punto che più se ne consuma, più il cervello ne richiede  le conseguenze sono poi divenute evidenti. Così in pochi decenni nel dopo guerra dagli anni sessanta in poi  il peso sproporzionato delle persone e l’obesità dilagante  sono emerse prepotentemente; una piaga planetaria .

Se fino a poco tempo fa questo era un problema  circoscritto  agli stati uniti  e ai paesi occidentali ora e divenuto globale, la causa in grandissima parte  sono gli zuccheri e il cibo raffinato .

Cibo raffinato e bibite zuccherate sono la piaga che sta mietendo più vittime della droga, del fumo e alcol  messe assieme.

Per quanto le associazioni sanitarie mettano in guardia le persone sul pericolo del sovrappeso e obesità questi se ne fanno un baffo non collimano l’obesità con il rischio degenerativo del corpo.

Questo attacco viene portato a tutto il sistema biologico della persona  incluso il sistema cardiocircolatorio.

Basta poco zucchero per recare danni al cuore.

Quello che la maggioranza delle persone non sa o fa finta di non sapere  è che il grasso non  si annida solo sotto la cute  e non copre solo la parte esterna come  tendini , muscoli, addome, ma si annida anche nelle parti interne  come gli organi reni, fegato e cuore.

Lo  zucchero è una importante fonte di carboidrati  ma  è completamente sprovvisto
di  proteine, vitamine,  minerali e non è considerato  nutriente .
Lo  zucchero bianco quello usato normalmente  non contiene vitamine e minerali, dunque è meglio utilizzare lo zucchero grezzo.
Le vitamine B necessarie per la sua assimilazione, vengono sottratte da altre parti
del corpo.
Lo zucchero raffinato crea uno squilibrio nella relazione calcio-fosforo.

Zucchero e cuore vanno d’accordo

Basta poco zucchero ogni giorno per avere tutti questi danni che si accumulano e peggiorano nel tempo. Lo zucchero è un cibo inventato che non è mai esistito nella storia.

Il nostro corpo scompone i carboidrati delle verdure e cereali  integrali per produrre il glucosio necessario per le sue funzioni. Quando introduciamo lo zucchero tagliamo tutta una serie di processi chimici che hanno come risultato un aumento enorme della glicemia, insulina e coinvolge anche le ghiandole surrenali, il microbiota e i processi infiammatori e danni cerebrali.

Semplicemente accadde questo,  il cervello si è all’armato e ordina  al pancreas di abbassare la curva glicemica così questo organo mette in moto una valanga di insulina e manda in ipo la curva glicemia.
Qui arrivano i guai  perchè tutti quelli zuccheri che sono in circolo nel sangue vengono tolti ed il giovane  adulto si trova in ipoglicemia di colpo non ci sono più zuccheri in circolo ed ilsoggetto diventa irrequieto e nervoso.

Quindi hanno bisogno di nuovi zuccheri per  alzare  di nuovo la curva glicemica, creando un circolo vizioso, un circuito senza fine fino a che non scatta l’allarme rosso mettendo a rischio la propria vita.

Zucchero e cuore vanno d’accordo

Il risultato si abbassano gli zuccheri, calano le energie,  ed il cervello che vive di zucchero “CONVERTITO IN GLUCOSIO” il fegato converte qualsiasi forma di carboidrato in glucosio perché questo è il suo carburante e visto che scarseggia ne richiede ancora stimolando l’appetito, questa  non è fame perchè lo stomaco è ancora pieno,  hai appena mangiato poco prima. Nel frattempo calano le energie quindi  si ha bisogno di un  uno snack,  un caffè, di conseguenza la curva si alza di nuovo  e qui si innesca il circolo vizioso  alti e bassi .

“Guai se il cervello vivesse di pizza e brioche… sarebbe intasato”.

Il continuo sali scendi di questi zuccheri nel tempo dovuti ad una cattiva alimentazione e golosità  magari è accompagnata da  carenze di “affetto” non solo causa  di distrazione. Tutto questo è ancor più grave  per le persone che hanno una predisposizione al diabete di tipo 2.

Questo alimento  sia liquido che solido mette in  moto  non solo grasso e zucchero  per il cuore, questo  può generare  una  malattia di solo origine alimentare, su base genetica ereditaria.

Tutto questo zucchero assieme ad uno stile di vita sedentario porta agli aumenti di peso e con esso il grasso che come citato si annida in ogni angolo del corpo circondando il cuore  affaticandolo  ostruendo le coronarie aumentando così i rischi di infarto.

Zucchero e cuore vanno d’accordo

Ricercatori della University of California hanno scoperto gli studi nascosti per oltre 50 anni che dimostrano che è lo zucchero il vero responsabile dei problemi cardiaci (colesterolo e danni al cuore). I risultati vennero pilotati dalla Sugar Research Foundation per far accusare i grassi ed aumentare il consumo di zucchero

Il sistema cardiocircolatorio e la sua pompa naturale il cuore vengono messi in pericolo.

 

 

Zucchero e cuore vanno d’accordo

Non puoi restare al massimo dei giri con poco movimento  pensando che siamo perfetti. Il corpo prima o poi ci presenta il conto e  non si può sfuggire se non si  inverte la rotta e si rientra nei parametri.

Un buono e sano stile di vita sicuramente farà una grande differenza.

Una nutrizione  ad elevato contenuto in fibre ed a bassa densità calorica, cioè ricca di frutta e verdura riduce il rischio di obesità  e grassi al cuore.

Per contro, i cibi costituiti da “Calorie vuote” (bibite zuccherate,snack, grassi) favoriscono l’obesità, come pure un eccesso di proteine animali nella dieta.

Elevati livelli di attività fisica, basse assunzioni di  zuccheri e  grassi saturi, ed elevati introiti di fibra riducono il rischio di grassi nel corpo.

Abbondanza di frutta, verdura e cereali integrali al posto di cereali raffinati possono proteggere da questo aumento del rischio.

Sempre più studi  confermano che uno stile di vita moderno accompagnato  da stress possono contribuire a una assunzione esagerata di zuccheri.

Quindi a volte il cibo solo non basta abbiamo bisogno di una integrazione CELLULARE con dei supplementi  di micro e macro nutrienti.

Un saluto da Enrico .

Le informazioni contenute in questo  sito sono di carattere generale e non intendono sostituire la consulenza fornita dal proprio medico o altro professionista sanitario. Nessuna affermazione è da intendersi come promotrice di un qualsiasi prodotto in particolare e tanto meno vuole essere una raccomandazione  su come trattare qualsiasi particolare malattia o condizione relativa alla salute. Contattare il medico o il professionista sanitario per eventuali problemi di salute.

Colesterolo ed acqua o acqua e colesterolo

Colesterolo ed acqua o acqua e colesterolo

Colesterolo ed acqua o acqua e colesterolo

“Colesterolo ed acqua o acqua e colesterolo; quello che pochi sanno è come il tutto sia un elemento importante e fondamentale per il benessere del corpo. Sicuramente ci sono diversi fattori che portano all’innalzamento del colesterolo, per esempio il fattore genetico è molto importante. Generalmente, per la maggior parte delle volte, è il cibo troppo elaborato e il cibo spazzatura che contribuiscono all’innalzamento del colesterolo.

Lo stile di vita sicuramente fa la differenza. Come dice un illustre esperto di alimentazione naturale Don Sergio Chiesa noi abbiamo degli interruttori o predisposizioni genetiche che vengono accesi o spenti in base al tipo di alimentazione. Sicuramente lo stile di vita attuale influisce parecchio sul livello di accumulo di grasso nelle vene o colesterolo LDL.”

Colesterolo… Oggi questa voce riempie pagine e pagine, è un argomento che sempre più viene menzionato e demonizzato dai media. Questa parola incute timore ed è sulla bocca di molte persone e tanto più dagli addetti ai lavori.

 

Ma come si forma il colesterolo?

La risposta è molto semplice, un po’ lo produce il nostro corpo e poi potrebbe trovarsi nelle moderne abitudini alimentari: al giorno d’oggi abbiamo a disposizione le carni lavorate, burro elaborato, pomodori industriali, ognuno dei quali contiene una qualche forma di conservanti e traccia di pesticidi. Senza essere troppo ingenui, si deve ammettere che questi cibi elaborati… “elaborano” a loro volta l’essere umano.

Tutti gli studi indicano che la radice del problema del colesterolo è lo stile di vita moderno, che fa ammalare il nostro organismo a causa degli acidi  grassi saturi, gli  zuccheri, i carboidrati,  grassi in eccesso ed acido urico che si trova nelle carni (tutti molto comuni nelle diete moderne) continuano a circolare attraverso il nostro sangue indebolendo l’apparato cardiocircolatorio.

Il colesterolo detto in parole molto semplici non è altro che sangue molto spesso causato come visto da cattiva alimentazione  RICCA DI GRASSI SATURI e poco movimento, ma il sangue troppo spesso  a sua volta  non può rilasciare l’acqua sufficiente per attraversare la membrana della cellula e garantire la corretta funzione, ecco perchè bere minimo 8 bicchieri di acqua(1 bicc=240 cl) .
Immagina di essere seduto a tavola che stai mangiando normalmente senza aver  bevuto acqua prima  del pasto, come accade generalmente?
Ecco cosa accade all’interno del tuo apparato digerente o come si svolge il processo di digestione.
 
Quando lo  stomaco e l’intestino  inizieranno la fase digestiva saranno costretti ad attingere del  liquido dalle cellule del corpo fino alle estremità dei tuoi vasi sanguigni per versarlo nel cibo che hai appena ingerito ed aiutare la digestione.
Quindi  avranno bisogno di acqua per trasformarlo  scomporlo nel processo digestivo  che avviene  in due fasi;  la prima  fase nello stomaco dove il cibo viene letteralmente triturato.
( Bisognerebbe masticare ogni boccone 30 volte), quelli che lo fanno per il poco tempo a disposizione oppure non lo sanno che gli enzimi salivari  predigeriscono il cibo  aiutando lo stomaco nella sua funzione.
La seconda  FASE è nell’intestino dove  gli ingredienti estratti vengono trasportati attraverso le arterie e il sangue  nel fegato che gli elabora, questo procedimento  richiede  anch’esso dell’acqua  lasciando la cellula in riserva di acqua.
 

 Colesterolo ed acqua o acqua e colesterolo

Qualsiasi cosa venga introdotta nel corpo viene elaborata  dal fegato e introdotta nelle arterie e le vene  dove viene  indirizzato  al cuore che li  invierà nei polmoni per ossigenarlo ed espellere dei gas disciolti nel sangue rimettendoli poi ossigenati nella cavità sinistra del cuore che li rimetterà in circolo a disposizione di ogni singola cellula.
Ma questo sangue  se è spesso ed altamente concentrato, nel rientrare dal ventricolo  sinistro di questo organo”il cuore”  sforzerà sul ventricolo stesso e  sulle arterie  e le carotidi  che lo trasportano al  cervello.

Quindi bere acqua a sufficienza potrà contribuire ad aiutare le tue cellule a scomporre quei grassi e trasportarli all’esterno ( le fibre  aiutano)  contribuendo  così anche ad una riduzione del colesterolo. Sicuramente uno stile di vita sano con attività fisica  aiutano a bruciare i grassi tenendo il metabolismo veloce.

 Colesterolo ed acqua o acqua e colesterolo

Nel libro intitolato “Il tuo corpo implora acqua” del dott. Fereydoon Batmanghelidj viene spiegato molto bene il ruolo dell’acqua e del colesterolo.

Noi siamo composti circa dal 70% di acqua e le cellule sono parte del corpo o piuttosto i mattoni e le fondamenta.

Quando si ha un elevato tasso di colesterolo nel sangue, le cellule, a difesa, sviluppano un meccanismo contro la forza osmotica che continua ad estrarre acqua da esse attraverso le loro membrane.

Oppure, l’opposto quando il sangue è troppo concentrato, non può rilasciare l’acqua ad attraversare la membrana della cellula ed assicurare una normale funzione.

Il colesterolo può essere paragonato a dell’argilla naturale che, una volta entrata nei spazi vuoti lasciati dalla membrana cellulare, ne occupa gli spazi vuoti rendendo le pareti impermeabili al passaggio dell’acqua.

La produzione di colesterolo sulla membrana della cellula è parte vitale del sistema di sopravvivenza della cellula. Diventa pericoloso quando la cellula ne produce in eccesso ed è poco idratata.

Testuali parole sono riportate nel testo: del dott. Fereydoon Batmanghelidj.

Sicuramente non viviamo più in un mondo perfetto e per quanto cerchiamo di migliorare l’alimentazione e nutrirci al meglio, tutti noi siamo soggetti a varie forme di inquinamento come quello atmosferico, acustico, elettromagnetico, stress, alimentazione elaborata e quant’altro.

Sempre più studi scientifici ci indicano che i ritmi della vita moderna, a volte lo stress, la fretta, il poco tempo ci impediscono di alimentarci bene, ecco perché dovremo aiutarci con dei supplementi, degli integratori specifici.

 

Le informazioni contenute in questo  sito sono di carattere generale e non intendono sostituire la consulenza fornita dal proprio medico o altro professionista sanitario. Nessuna affermazione è da intendersi come essere una raccomandazione  su come trattare qualsiasi particolare malattia o condizione relativa alla salute.

Per questo contattare il medico o il professionista sanitario per eventuali problemi di salute.

Ciao un saluto da Enrico e al prossimo  articolo.
Acqua semplicemente acqua un elemento  vitale

Acqua semplicemente acqua un elemento vitale

 
Acqua semplicemente acqua un elemento vitale

Ciao e benvenuto nel mio blog, oggi ti parlerò di qualcosa di molto importante , acqua un elemento vitale  e spesso  sottovalutato dalla maggioranza delle persone,  spero che tu non sia tra questi.
Tutti o quasi sanno  che la terra è composta dal 70% da acqua così come  il nostro corpo è formato dal 70% da acqua.
Premetto generalmente anche  quelli che adottano un sano e ed equilibrato stile di vita e prediligono cibi  ricchi di acqua, come frutta e verdura non sono esenti dal bere l’acqua.
Molte persone sono convinte che basti bere dei liquidi in generale e non acqua.
Quindi basta bere?
Questo è molto  pericoloso e deleterio, perchè alcune bevande  sono devastanti per il corpo e con il tempo le controindicazioni  possono risultare fatali.
 

Quindi sorgono delle domande spontanee tipo?

D…Come mai la maggioranza delle persone bevono poca acqua? D…Come mai alcuni assumono liquidi da varie fonti pensando che questi svolgano e  agiscono come  fosse acqua?,,, D….E tu che tipo di  liquidi bevi e quanto bevi? D…E se ti dicessi che il tuo corpo emana  dei segnali di carenza  legati all’acqua, ma che non riesci a percepirli perchè nessuno te lo ha mai detto o  insegnato.

Acqua semplicemente acqua un elemento vitale

Per esempio molte funzioni come:   La  respirazione,  la digestione,  l’assimilazione,  il metabolismo,  l’eliminazione delle scorie ,delle tossine,  così  come  la  regolazione  della  temperatura sono tutte funzioni corporee che vengono svolte solo in presenza di acqua.   Ci sono poi altri segnali importanti  che il tuo corpo ha bisogno di acqua e sono segnali confusi con sensazioni che tu puoi confondere come  anomalie. La prima e forse quella più ingannevole è  la sensazione di fame, invece basterebbe solo bere, poi ci sono segnali ben precisi come bruciori, di stomaco,  gastrite, coliti,  dolori alle articolazioni, pressione arteriosa, colesterolo, asma, allergie, generalmente avvengono dopo diverso tempo che il nostro corpo e in carenza di acqua  e per ultimo il controllo del peso dipendono dall’acqua con il giusto apporto di acqua puoi controllare il tuo peso. L’acqua regola anche  la pressione sanguigna.

 

Solo  l’ossigeno è più  importante  dell’acqua  nella vita di qualsiasi essere vivente. L’uomo può vivere qualche settimana senza cibo, pochi giorni senza acqua  i pochi minuti senza aria. Acqua semplicemente acqua un elemento vitale Domanda: di quanta acqua necessita il nostro corpo?

Riallacciandomi all’inizio dell’articolo quelli che adottano un sano ed equilibrato stile di vita accompagnati da una sana nutrizione possono bere un pò meno, ma ecco come il corpo distribuisce i liquidi nell’arco delle 24 ore.

Per far fronte a tutte le funzioni giornaliere,  il nostro corpo perde circa tre  litri  di acqua ogni giorno “di cui uno-uno e mezzo durante le funzioni notturne del corpo”, chi più chi meno  questo dipende  da diversi fattori , come la corporatura, dal clima dove si vive,  dalle nostre attività giornaliere e dalla nostra alimentazione.

 
Per quelle  persone che  pensano di  introdurre dei liquidi, sia succhi che bibite o quant’altro, compreso frutta e verdura, cosa può succedergli?
Rimani attaccato al blog e lo scoprirai.
Per esempio Il medico Fereydoon, Batmanghelidj nel suo libro   “Il tuo corpo implora acqua”. Lo spiega in modo molto scientifico. 

Ora prenderemo in esame qualcosa di veramente strabiliante.

Come si comporta l’acqua  a contatto con le cellule ?

Detto in modo semplice è come l’acqua del mulino; la macina non gira se gli ingranaggi non vengono alimentati dal corso d’acqua che viene canalizzato, non  si macinano i cereali se non gira la grande ruota del mulino,  così la stessa cosa accade alle cellule non girano e fanno fatica a svolgere i loro compiti senza acqua.

Un altro esempio può essere collegato agli impianti idroelettrici delle dighe, non  si può produrre energia elettrica  se non gira la turbina mossa dalla cascata di acqua, così ancora una volta  le tue cellule non produrranno energia se non vengono idratate e non  svolgeranno bene tutte le loro funzioni.
 

Acqua semplicemente acqua un elemento vitale

Acqua semplicemente acqua un elemento vitale

Acqua semplicemente acqua un elemento vitale

Come l’acqua incanalata produce energia cosi le tue cellule ben idratate svolgeranno la loro funzione.

Acqua e cervello

Da dove arrivano i comandi  perchè il tuo corpo prenda energia?  Dal tuo cervello.

Be ti stupirai e forse non te lo immagini nemmeno di quanta acqua ha bisogno il nostro cervello memorizzalo nella mente perchè:

 
Il cervello pesa all’incirca il 2% del peso corporeo, ma consuma il  20% di acqua attraverso il flusso sanguino per impartire i vari comandi   di base alle funzioni corporee, inoltre lui non riposa mai, è un lavoratore infaticabile, lavora  24 ore su 24  e quindi ha bisogno di un sacco di energia a differenza del tuo corpo che deve riposare per recuperare.

E’ vero lui si nutre di zucchero sotto forma  di glucosio, ma questo glucosio gli deve arrivare in modo regolare e l’acqua è un importante alimento per regolare il flusso di zucchero che viene immesso nel tuo corpo, aiutando la regolazione della digestione e alle volte può spegnere quei segnali  distorti che possono ingannare la mente ad assumere zuccheri sotto forma di cibo solo per colmare quel vuoto nello stomaco, ma di questo ti parlerò in un  interessante argomento  legato sempre al benessere del cervello; entreremo in un settore molto, molto intrigante e  che le la maggior parte non se lo immagina nemmeno.

 Fonti tratte da internet e da “Il tuo corpo implora acqua”

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P.S.Le informazioni contenute in questo blog sono di carattere generale e non intendono sostituire la consulenza fornita dal proprio medico o altro professionista sanitario. Nessuna affermazione è da intendersi come promotrice di un qualsiasi prodotto in particolare e tanto meno vuole essere una raccomandazione  su come trattare qualsiasi particolare malattia o condizione relativa alla salute. Contattare il medico o il professionista sanitario per eventuali problemi di salute.

Enrico

L’aria che respiri quali effetti può avere per il corpo.

L’aria che respiri quali effetti può avere per il corpo.

 

aria

L’aria che respiri quali effetti può avere per il corpo.

In questo periodo estivo, tutto sembra procedere senza intoppi e l’aria che respiriamo migliora notevolmente. Ciò favorisce lo sviluppo di molte attività motorie e sportive, basta osservare attorno a noi per notare molte persone impegnate in attività fisiche. Tutto ciò è reso possibile dal forte contributo che la natura offre durante la primavera ed estate, grazie al processo chimico naturale della fotosintesi clorofilliana che trasforma l’anidride carbonica in ossigeno, contribuendo così alla depurazione dell’aria.

COME AVVIENE QUESTO PROCESSO?

La clorofilla è una sostanza verde che si trova nelle piante e che è in grado di assorbire la luce del sole. Grazie a questa capacità, la clorofilla riesce a trattenere l’energia della luce solare. Questa energia viene poi utilizzata dalle cellule delle piante, presenti nei cloroplasti, per avviare una reazione chimica chiamata fotosintesi. Durante la fotosintesi, le piante prendono l’acqua dalle radici e l’anidride carbonica presente nell’aria e le combinano per produrre zuccheri e ossigeno, che poi vengono utilizzati come fonte di energia per la pianta stessa. In sintesi, la clorofilla è la sostanza che consente alle piante di produrre il loro cibo, grazie alla luce del sole e all’energia che essa contiene.

Respirare è la priorità assoluta per tutti gli esseri viventi che vivono sulla Terra, inclusi gli esseri umani. Gli esseri umani sono parte integrante dell’ecosistema e possono influire sia positivamente che negativamente sull’equilibrio dell’aria. La Terra ha già subito alterazioni nell’equilibrio dell’aria a causa di grandi eruzioni vulcaniche nel passato, ma oggi il limite sta superando un punto critico. L’inquinamento atmosferico sta diventando sempre più grave e si diffonde anche alle estremità dei poli, anche se con una concentrazione minore. Se tutti si trasferissero in un luogo meno affollato, l’inquinamento potrebbe ancora aumentare in quella zona. Per questo motivo, è importante adottare misure per ridurre l’inquinamento e preservare la qualità dell’aria per tutti gli esseri viventi sulla Terra.

L’aria è l’elemento essenziale per la vita sulla Terra, e per questo motivo l’inquinamento atmosferico è un argomento che sta a cuore a molte persone. Senza aria non potremmo sopravvivere. Purtroppo, l’inquinamento atmosferico non è più solo un problema locale, ma è diventato un problema globale. Le città cinesi, nonostante siano distanti migliaia di chilometri, contribuiscono all’inquinamento atmosferico con le loro emissioni di gas e particolato, che vengono trasportate lontano dai monsoni verso l’Australia, gli Stati Uniti e l’Europa. L’incidente di Chernobyl, ormai datato, è un esempio tragico di quanto l’inquinamento atmosferico possa essere dannoso per la salute delle persone e per l’ambiente circostante. Per questo motivo, è fondamentale adottare misure per ridurre l’inquinamento atmosferico e preservare la qualità dell’aria per tutti gli esseri viventi sulla Terra.

E’ ufficiale: lo smog avvelena i polmoni.

Le persone che vivono in città con alti livelli di inquinamento corrono maggiori rischi di ammalarsi, come confermato da una grande ricerca europea condotta su 300.000 residenti in 9 Paesi europei, inclusa l’Italia. Purtroppo, questa non è l’unica brutta notizia. Inoltre, fra i Paesi monitorati, l’Italia ha le città con la peggiore qualità dell’aria. Alla ricerca hanno collaborato 36 centri di ricerca e oltre 50 ricercatori. Infatti, la ricerca ha rivelato che i centri urbani di Torino, Roma e Varese sono tra i peggiori in Europa per la qualità dell’aria, secondo fonti reperite su Internet.

La seconda e’ che il Bel paese, fra i Paesi monitorati, ha le citta’ con l’aria piu’ avvelenata. Allo studio hanno collaborato 36 centri e oltre 50 ricercatori l’Italia non brilla per qualita’ dell’aria, visto che dalla ricerca emerge anche che i centri del Bel paese sottoposti al monitoraggio – cioe’ Torino, Roma e Varese – sono da ‘maglia nera’.(Fonti tratte da internet).

L’inquinamento non è solo locale  come si poteva pensare un tempo ma globale vedi circolo correnti d’aria che si spostano e portano con se queste nuvole cariche di agenti inquinati (vedi Cernobil) da un continente ad un altro.

L’aria che respiri quali effetti può avere per il corpo.

Che lo vogliamo  o no, l’ambiente in cui viviamo è stato modificato e da tempo il giardino di Eden e la natura incontaminata non esiste quasi più, è rarissima. Negli ultimi 60 anni  oltre all’aria un altro elemento legato alla terra ha subito delle alterazioni enormi e con esso anche l’alimentazione è stata modificata ecco una delle  tante cause che possono portare ad intolleranze e tante allergie, assieme al primo elemento.

Meglio la prima foto  o la seconda?

Diciamo che avendo la possibilità di scegliere ognuno di noi preferirebbe la prima anche se non si potrà trovare tutti i confort della città.

La foto che vedi sotto è stata scattata a Milano.(In inverno)

L'aria che respiri quali effetti può avere per il corpo

L’aria che respiri quali effetti può avere per il corpo.

 L’inquinamento non è solo locale  come si poteva pensare un tempo ma globale vedi circolo correnti d’aria che si spostano e portano con se queste nuvole cariche di agenti inquinati (vedi Cernobil) da un continente ad un altro.

L’aria che respiri quali effetti può avere per il corpo.

Rimedi.

 Non esiste  solo l’inquinamento atmosferico, ma esistono altre forme pericolose di inquinamento come quello acustico, l’inquinamento magnetico, e quello delle onde elettromagnetiche, da molti sottovalutate.

  Probabilmente molte delle intolleranze ed allergie alimentari e non nei bambini e negli adulti e non solo loro, possono essere causate da diversi fattori , ma soprattutto dall’aria inquinata che respirano e che attraverso i bronchi porta ossigeno nel sangue, avendo queste la forza di aumentare i radicali liberi che a sua volta abbassano le difese immunitarie, e i danni che queste sostanze possono provocare al nostro organismo sono diversi:

Come citato, ma possono divenire  gravi provocando, tumori o avere effetti gravi irreversibili ai nostri geni.
La fonte principale e lo ripeto all’infinito sono i metalli pesanti che entrano a contatto con il nostro corpo soprattutto attraverso i cibi che ingeriamo e l’aria inquinata che respiriamo.

Nonostante il nostro corpo sia una macchina che in parte riesce a eliminare quanto di cattivo viene assorbito, in nostro aiuto viene anche la natura. Ecco alcuni consigli per iniziare a depurarsi dai metalli pesanti e per ridurre l’esposizione alle tossine.

(Alcune informazioni sono tratte da internet)

Ecco alcuni esempi :

Acqua e limone

Bere acqua e limone la mattina presto permette di compiere una profonda pulizia del nostro organismo, favorendo l’eliminazione delle tossine e dei metalli pesanti. Questo rimedio naturale rafforza il sistema immunitario e regola il metabolismo.

Aglio

Conosciuto e utilizzato fin dall’antichità come rimedio naturale per purificare il sangue e migliorare la circolazione, l’aglio è in grado di respingere le tossine dal corpo per via del suo contenuto di zolfo. L’abbondante presenza di selenio bioattivo nell’aglio lo rende efficace per proteggerci dalla tossicità del mercurio. Lo zolfo, invece, contribuisce ad ossidare metalli pesanti come cadmio e piombo, rendendoli solubili in acqua.

Omega-3

L’assunzione di integratori e di alimenti ricchi di omega-3 è considerata utile per aiutare il nostro organismo a depurarsi dai metalli pesanti.

E’ però necessario porre particolare attenzione alle fonti da cui gli omega-3 provengono: le tipologie di pesce più ricche di omega-3 possono presentare un elevato contenuto di metalli pesanti.

Pensiamo, ad esempio, al salmone. È però possibile reperire in commercio integratori a base di acidi grassi essenziali di origine vegetale. Le sostanze necessarie al nostro organismo per la formazione degli omega-3 sono inoltre presenti nei semi di lino, nelle noci e nell’olio di lino.

Sempre più medici e nutrizionisti consigliano tre elementi essenziali per proteggere in nostro corpo nell’era moderna.

  1. Un multivitaminico (carenze alimentari)
  2. Antiossidante           (rafforzare difese)
  3. Aloe Vera                   (depurativo e rigenerante)

I prodotti Herbalife sono intesi come parte integrante di una dieta varia ed equilibrata all’interno di uno stile di vita sano e attivo…

P.S.

C’è un vecchio detto che dice così: cambiando semplicemente la vostra colazione può tenervi in forma.

La maggioranza delle persone  ora mai sa che bisogna integrare l’alimentazione con integratori arricchiti di vitamine e minerali (come dice un vecchio detto  prevenire è meglio che curare) e sempre  più milioni di persone  usa gli integratori, in Italia e  nel mondo.

Le informazioni contenute in questo  sito sono di carattere generale e non intendono sostituire la consulenza fornita dal proprio medico o altro professionista sanitario. Nessuna affermazione è da intendersi come promotrice di un qualsiasi prodotto in particolare e tanto meno vuole essere una raccomandazione  su come trattare qualsiasi particolare malattia o condizione relativa alla salute. Contattare il medico o il professionista sanitario per eventuali problemi di salute.

 Enrico.
Frutta e verdura come consumarne cinque sette porzioni al giorno.

Frutta e verdura come consumarne cinque sette porzioni al giorno.

frutta e verdura cinque sette porzioni   

Frutta e verdura come consumarne cinque sette porzioni al giorno.

“Mangiare tanta frutta e verdura fa bene, lo sappiamo ormai tutti, ma quale è la quantità ideale? Le cinque o sette porzioni al giorno raccomandate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, o magari qualcosa di più per aumentare l’effetto protettivo?

Frutta e verdura in estate le persone ne consumano tantissima grazie al clima ideale e molti parlano anche dei vantaggi e dei benefici di questi vegetali. In questa stagione sono dei prodotti di largo consumo perché con la bella stagione e il caldo si è portati ad assumere cibo rinfrescante poco calorico e quindi a volte si possono raggiungere queste porzioni, ma pochi sanno realmente in cosa consista una porzione di frutta e verdura.”

Per un Nutrizionista In generale, una porzione di frutta o verdura corrisponde a circa 80-100 grammi, ma la quantità esatta può variare in base al tipo di alimento e alle raccomandazioni di diverse organizzazioni o paesi. Ad esempio, negli Stati Uniti una porzione di frutta corrisponde a circa 150 grammi, mentre in Australia una porzione di verdura corrisponde a circa 75 grammi. È importante notare che l’importante è consumare una varietà di frutta e verdura, cercando di includere colori diversi e alimenti di stagione per massimizzare i benefici per la salute. Tuttavia, è sempre meglio consultare un nutrizionista o un medico per avere una valutazione personalizzata della propria alimentazione e delle quantità di frutta e verdura consigliate.

Quanti grammi devono esserci in una porzione di frutta e verdura?

Frutta e verdura come consumarne cinque sette porzioni al giorno.

Per la maggioranza dei comuni mortali, una porzione di verdura cruda corrisponde ad una ciotola o terrina di insalata mista o, se un frutto, all’equivalente di una mela media. Queste sono le credenze popolari.

Ora resterai sorpreso nello scoprire quanto sei effettivamente distante dall’assumere queste porzioni di frutta e verdura. Per l’OMS e il Ministero della Salute mondiale, una porzione corrisponde ad una busta d’insalata del peso di 100 g, figuriamoci mangiarne quattro o cinque. Una porzione di frutta corrisponde a due o tre mele di piccola e media dimensione, o frutti piccoli di circa 100-150 g.

Con lo stress e il ritmo intensivo della vita moderna, è abbastanza difficile mangiarne una o due, figuriamoci da cinque a sette.

 

Come fare?

  • Inizia la tua giornata con colazione a base di frutta.
  •  Se mangi fuori casa in un ristorante o in un fast-food, inizia con un’insalata.
  •  Porta sempre con te frutta di stagione, serve come spezza fame sia a metà mattina che a metà pomeriggio. In questo modo, eviterai di arrivare affamata ai due pasti “principali” del pranzo e della cena.

La questione diventa interessante se approfondita e studiata come aiuto e prevenzione, soprattutto per alcune malattie causate da un peso eccessivo. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, un consumo adeguato di frutta e verdura potrebbe cambiare la mappa mondiale delle malattie cardiovascolari.

Si stima che consumando 600 grammi di frutta e verdura al giorno si potrebbero evitare oltre 135mila decessi, l’equivalente di un terzo delle morti causate dalle malattie coronariche. È un dato molto interessante, non trovi?

Frutta e verdura come consumarne cinque sette porzioni al giorno.

Non parliamo poi del controllo del peso. Pensiamo a quante persone potrebbero riuscire a controllare il proprio peso adeguatamente se integrassero regolarmente questa sana abitudine nella loro alimentazione.

Un altro fattore molto importante è assumere vegetali di diverse colorazioni, questo diventa indispensabile per avere tutti gli elementi nutritivi necessari per le cellule, le artefici del nostro benessere.

In ogni stagione, la frutta e la verdura presentano diverse colorazioni e composizioni. Ad esempio, in estate la natura ci regala frutta e verdura ricchi di acqua per rinfrescarci, depurarci e idratarci. Tutti i frutti estivi sono ricchissimi di antiossidanti. Questa è la stagione in cui la frutta e la verdura (insalate miste) possono sostituire i pasti, poiché il corpo richiede cibi più freschi e ricchi di acqua e sali minerali, che si disperdono con il sudore.

Si devono preferire i frutti maturi, meglio se biologici, per poter consumare anche la buccia. I colori predominanti sono il rosso, l’arancione e il giallo.

Attenzione allo ZUCCHERO della frutta .

Questa affermazione è corretta. La frutta è una fonte importante di nutrienti essenziali come vitamine, minerali e fibre alimentari. Anche se la frutta contiene zuccheri naturali come il fruttosio, il suo consumo moderato può fornire una serie di benefici per la salute. Inoltre, la maggior parte della frutta ha un basso indice glicemico, il che significa che non provoca picchi di zucchero nel sangue come gli zuccheri aggiunti ai cibi trasformati.

Tuttavia, è importante non esagerare con la quantità di frutta consumata, poiché può aumentare l’apporto calorico complessivo e influire negativamente sulla glicemia per le persone che hanno problemi di controllo della glicemia o diabete. Pertanto, è consigliabile suddividere le porzioni di frutta in modo da coprire il fabbisogno giornaliero raccomandato, che è di 2-3 porzioni al giorno, insieme a 4-5 porzioni di verdure. In questo modo, si può garantire un apporto equilibrato di nutrienti essenziali senza esagerare con il consumo di zuccheri. e 4-5 di verdure.

P.S.

Le informazioni contenute in questo blog sono di carattere generale e non intendono sostituire la consulenza fornita dal proprio medico o altro professionista sanitario. Nessuna affermazione è da intendersi come promotrice di un qualsiasi prodotto in particolare e tanto meno vuole essere una raccomandazione su come trattare qualsiasi particolare malattia o condizione relativa alla salute. Contattare il medico o il professionista sanitario per eventuali problemi di salute.”

Enrico.